Valeria Soave

Complessità e sintesi

La lingua che parlo peggio è quella che mi dà più sintesi. La versione francese del mio sito internet è arrivata per ultima e mi sembra la migliore, soprattutto la parte di Mes leçons. Eh, sí…ricchezza linguistica, pensiero complesso e prolisso…povertà linguistica, pensiero semplice e sintetico. Indispensabili per me le due cose, fondamentale il passaggio in entrambi i sensi di marcia. Quando conosciamo troppe parole ci perdiamo in fronzoli, quando ne conosciamo poche, andiamo dritti al nocciolo. Imparare una lingua straniera aiuta a ridurre la complessità che abbiamo nella nostra lingua materna, l’italiano in particolare è una lingua piena di arzigogoli e giri di parole. Se non sappiamo dire qualcosa dobbiamo cambiare strada e trovare il modo di esprimerlo francescanamente con quello che abbiamo.